L'eternità.. è un battito di ciglia!

C'è un caldo torrido. Eppure un cielo nero nero che non promette niente di buono. No manca solo il diluvio universale senza preavviso che facciamo l'en plein. E se a sto giro Noè non c'è, speriamo che almeno la musica ci potrà salvare...

 

Le novità del momento

Artisti italiani

 

10) Renato Zero - Voglia d'amare Voto: 5. (E' ufficialmente estate. Sono in ferie. E' sabato sera. Non ho voglia di deprimermi.. grazie. -Stringimi la mano ancora un po'.. ognuno si difende come può... chiudo gli occhi, non svegliarmi no.. senza un progetto non vivrò!- :S)

 

9) Pacifico - Sarai l'estate Voto: 5. (Il suo forte risiede sicuramente nella scrittura dei testi, e non a caso è amatissimo da artisti indubbiamente più affermati di lui, quantomeno per quanto riguarda l'appeal sul pubblico. Eppure talvolta ci prova a tenersi i pezzi per sé. Come a sto giro, indubbiamente bravo, ma in fondo non mi prende, e non convince..)

 

8) Brusco - Bruggisco Voto: 5,5. (Non si sa come ma qualche estate fa era riuscito a centrare un pezzo cbe poi finì per essere passatissimo in radio e non solo. E per sempre mi sa che resterà legato a quel pezzo. Ma nell'indifferenza più assoluta lui continua a tornare ogni tanto a vomitare pezzi. Leggero al punto giusto, e inaspettatamente ascoltabile nel suo essere assolutamente disimpegnato e easy. Ma che je devo d'?!)

 

7) Emis Killa - Vampiri Voto: 5,5. (Mi ha sempre suscitato una immotivata simpatia, e provvede a non perdere l'appeal nemmeno stavolta. Per l'ennesimo insopportabile artista hip hop che improvvisa brani e rime per riempire vuoti cosmici. Ritornello terribilmente orecchiabile. Ma si avvicina l'estate, è una tassa da pagare, ed è chiaro che poteva andarci decisamente peggio.. :P -E per evitare l'alcool test darò una festa in casa, e si berrà più birra che all'Oktober Fest, Yeah, siete tutti invitati, anche se non vi conosco.. Fuori piove ma  ...in salotto sembra Ferragosto..!-)

 

6) Fabrizio Moro - Io so tutto Voto: 6-. (Egregio musicalmente. E geniale cantautore di nuova generazione, amato di più dagli altri cantanti che dal pubblico italiano. Io l'ho amato fino a un paio di album fa, dopodiché ha rischiato di sembrare la copia di se stesso. E rischia di fare la stessa fine ancora una volta. Lo apprezzi una volta, lo apprezzi due, alla terza inizi a storcere il naso. Eppure il pezzo è forte di una sua sana orecchiabilità. Nonostante tutto. -Io so tutto e non ho mai dormito. E da sempre ho lo stesso vestito. Sono complice di una nazione.. fra il vero e la contraddizione.-)

 

5) Claudio Baglioni - E noi due là Voto: 6-. (Canzoni che sono storie, per lui, che è indiscutibilmente parte della storia di tutti noi. Troppe parole, per un brano sicuramente troppo pregno di cose per uno spensierato luglio. Lui è bravissimo e marca i suoi pezzi con uno stile unico. Ma è fuori tempo. E fuori stagione.. Intenso, fin troppo.. -Non sapremo mai se il nostro incontro sia più effetto o causa, nuda proprietà o solo propria nudità.. di corpi messi accanto come segni paralleli di una causa.. non c'è stato un patto, una promessa, mai nessun accordo.. tutto è sempre frutto di casualità.. e non c'è istante che sia il primo e non c'è dopo che non sia un ricordo..-) 

 

4) Marco Mengoni - Spari nel deserto Voto: 6+. (Sarei anche vagamente tentato di scialacquare parte del mio budget vacanze per andarlo a sentire lunedì in piazza Loggia. Indubbio che questo è un po' l'anno suo, e che questo è indubbiamente uno degli album più riusciti dell'anno. A sto giro addirittura forte di un testo scritto addirittura da Fossati, che si è finalmente accorto che non di sola Pausini vive la musica italiana. Ottima performance per un'ottima voce per un discreto pezzo. Apprezzabile anche da un maledettamente commerciale come me..)

 

3) Antonio Maggio - Anche il tempo può aspettare Voto: 6+. (Una canzone che è quasi una cantilena. E se il primo ascolto stranisce, il secondo incanta. C'è solo sa sperare che il terzo già non stufi... Ma l'approccio è meno peggio del previsto.. E arguto come pochi nei testi, manco fosse Max Gazzè.. -Ore che la radio suona Lucio, ore che assaporo ogni tuo bacio.. ore che ti aspetto ancora, senza dire una parola.. ore sulla spiaggia di gennaio, ore con la moglie del fornaio.. ore indietro per precedere eventuali rese.. ore avanti per riprendere quelle mai difese... Ore appeso ad un perdono.. ore che son come sono!-)

 

2) Danilo Sacco - Io mi ricordo Voto: 6+. (Ci ho messo un po'. "Cavolo questa voce l'ho già sentita" ho pensato. Sembra tanto quello dei Nomadi. E infatti, non a caso, finisce che è davvero lui. Alla ricerca di una strada da solista. Con un brano profondo e intenso e sicuramente ben scritto e ben cantato. Perché si, lui può sopravvivere anche senza i Nomadi è chiaro. Peccato che non basti un nome per garantirgli il successo che meriterebbe. La canzone mi piace, e non mi serve nemmeno darvi un perché.. -Io mi ricordo anni fa, giocavo a vivere.. quattro passi nella realtà. .e mille miglia di fantasia. Ed era un attimo che cavalcavo l'anima fino a che .. arrivavo a bere birra con Dio. Io mi ricordo anni fa, giocavo a piangere.. quattro grammi di cenere e un chilo d'oro di poesia. Io mi ricordo, che tanti anni fa, arrivavo a toccare le stelle.. senza bruciarmi.-)  

 

1) Jovanotti - Estate Voto: 6,5. (E così', mentre lui è preso a incantare orde di italiani, suoi fan e non, riempiendo stadi e teatri, per un concerto che ripercorre la sua musica, la sua storia e la sua vita, beh, già che c'è, ecco uscire un altro suo pezzo. Fra l'altro dallo stesso album da cui ha già preventivamente estratto i pezzi migliori. Un genio della musica italiana, tuttora non so come, tuttora non so perché. Io lo amo. -Come un'orbita la vita mia. gira dentro ad un centro di energia.. Niente resta per sempre nel tempo, uguale.. mi butto, mi getto fra le braccia del tempo.. Sento il mare dentro una conchiglia.. estateeee.. L'eternità.. è un battito di ciglia!-)