venerdì 6 gennaio 2012

Amare non è un privilegio, ma solo abilità

E via che si inzia. E se l'anno 2011 è stato all'insegna delle donne, potrebbe essere che quest'anno ci rifacciamo noi maschietti. O almeno quelli che cantano per mestiere. E quindi inevitabile partire con loro. E che Dio ce la mandi buona!

Le novità degli artisti italiani del momento

 10) Angelo Branduardi - Rataplan Voto: 5. (Brano scritto con l'amico Faletti, che dopo avere incassato successi nel mondo letterario ora si reinventa come autore. E dopo Mina è toccato a lui, con un pezzo ai confini con l'assurdo.. un ritmo quasi da giostra per un pezzo tanto orecchiabile quanto inutile...)
VIDEO NON PIU' DISPONIBILE
 9) Manuel Aspidi - Da quando ci sei Voto: 5-. (Il pezzo risale addirittura a qualche anno fa. Ma complice anche il tentativo di approdare a Sanremo, la rete lo sta cercando di rilanciare in ogni modo possibile e immaginabile. Vocalmente dotato, deve solo riuscire a trovare la strada e il brano giusto. Qui non riesce ad essere che un pelo più che ascoltabile. Ma non fa decisamente impazzire... premesse a parte..)

8) Luca Napolitano - Risvegli Voto: 5,5. (Ad Amici è stato palesemente sconfitto da Scanu e dalla promettente Amoroso. Eppure a modo suo è conunque riuscito a ritagliarsi un suo credibile spazio nella schiera degi giovani artisti italiani. Superando la sua imberbe immagine di "Forse forse". Qui tenta di apparire credibile come cantante intimo, e forse non è la sua strada, anche se il pianoforte aiuta palesemente nell'intento. Peccato giusto per la versione live che impedisce di apprezzare appieno il pezzo. Se c'è qualcosa da apprezzare...)

7) Max Pezzali - Tu come il sole (risorgi ogni giorno) Voto: 5,5. (E alla fine con lui ci sono cresciuto, quandi parte avvantaggiato di una stima a priori che, nonostante tutto, non riesco a levare. Sappiamo tutti che è rimasto là, e non è riuscito a stare dietro al tempo che lo ha fatto invecchiare, più di corpo che di mente. Per il resto magari è solo che allora era più giovane io, o tutto quello che volete. Ma indubbiamente coerente con la sua semplicità.. che si può pretendere di più leggero di così? )

6) Adriano Celentano - La cumba di chi cambia Voto: 6---. (Che poi non c'è nemmeno bisogno di specificare che il brano l'ha scritto Jovanotti. Perchè c'è palesemente il suo nome in ongi sfumatura del pezzo, salvo giusto nella voce, che infatti finisce per essere quella di Adriano. Tuttora non capisco come sappia essere così convincente e quasi "attuale" nonostante abbia passato i sessanta. Ho sempre pensato che sia vocalmente sopravvalutato. Ma mi pare più che evidente che come artista non ha assolutamente niente da imparare da nessuno. Anche se lo stesso pezzo, in bocca a Jovanotti stesso mmmm.. unica nota stonata è forse l'abuso di riferimenti politici e di luoghi comuni attuali che finiscono per appesantire il pezzo. Ma vabbè. Lui può.)

5) J-Ax - Altra vita Voto: 6-. (Non spingete gente, non spingete. Cioè l'anno è iniziato da manco 8 giorni che già ho sentito canzoni da tutti i più grandi. J AX lo adoro dai tempi degli articolo e pure da solo ha sempre saputo conquistarsi un suo spazio nel mio cuore. Qui è terribilmente banale ma altrettanto terribilemente diretto. E quindi mi sa che mi ha preso anche a sto giro. Perchè in fondo è vero, che non vorrei altra vita che la mia...)

4) Roberto Vecchioni - Un lungo addio Voto: 6+. (E di poeta in poeta era impossibile non approdare a lui. Apprezatissimo nello scorso Sanremo da cui ha portato a casa la vittoria, con un pezzo con sufficiente impatto per il grande pubblico. Ma artisticamente parlando mi sa che questo vale anche di più. Poetiche parole comprese...)
 3) Daniele Silvestri - Il viaggio (Pochi grammi di coraggio) Voto: 6,5. (Inutile dire che io sia palesemente suo fan. Deducibile dal fatto che è stato suo uno dei miei brani del 2011. Al momento però non credo che possa fare il bis, perchè questo è soltanto il fondo di un album ben ruscito da cui ho già avuto modo di apprezzare altri pezzi. Eppure più che asoltabile anche a sto giro. Adorabile in tutto il suo essere così elegantemente classico. Eh già, ci voleva lui...)
2) Adriano Celentano - Ti penso e cambia il mondo Voto: 6,5. (Brano scritto da Pacifico, cosa che indubbiamente è sufficiente causa della sua poesia. Per il resto c'è chi pensava Celentano estinto con Azzurro..e invece ha dimostrato di sapere scegliere coscienziosamente con chi collaborare. Alla faccia di Mina che ormai si è svenduta cantando con cani e porci. Manca giusto la vicina di casa...)
1) Tiziano Ferro - L'ultima notte al mondo Voto: 7 (Perchè fondamentalmente Tiziano è Tiziano. E il brano precedente non è che mi abbia fatto impazzire, ma a forza di sentirlo ovunque ho finito per cedere. E poi arriva con questo brano, perfettamente costruito, a momenti più parlato che cantato. E io già non resisto. L'inverno è già innegabilmente suo.. anche senza neve bianca che sconvolge..) 

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